Lo Yoga ha da sempre utilizzato l’addestramento fisico nei casi di debilitazione, di gracilità, di esilità o di lunghi periodi di inattività. Servendosi delle tecniche utilizzate anche dai guerrieri e re (kshatriya) indiani. Quell’addestramento che è proprio di tutte le arti marziali orientali, antiche e moderne.
I risultati sono eclatanti, il corpo si sviluppa armonicamente con muscoli evidenti e senza quell’aspetto artificiale peculiare del body-building estremo.
Nel caso dello Yoga-fit, che corrisponde al più completo kaya-tala-kriya, non vi è la necessità di attrezzi, basta un esercizio costante, metodico; la tecnica si basa soprattutto sulla respirazione utilizzata come un attrezzo.
Con respirazioni appropriate e ritenute di respiro legate a movimenti si lavora sulle cellule del corpo.
Gli esercizi isometrici aumentano la massa muscolare, che, sebbene ben sviluppata, mantiene un aspetto levigato. Con tali tecniche il praticante riesce a ottenere una costituzione sana, potente e vigorosa… e senza attrezzi.